Salute del cavo orale e gravidanza: ecco cosa serve sapere
Quando si parla di salute del cavo orale, si fa riferimento ad un argomento particolarmente importante per ognuno di noi. Questo aspetto, infatti, è in grado di influenzare profondamente il benessere fisico degli individui, avendo un considerevole impatto sulla qualità della vita nel complesso. Oggi più che mai, dunque, riteniamo fondamentale comprendere la natura prioritaria della cura del cavo orale, tenendo anche presente che, purtroppo, sono ancora molte le persone che tendono a trascurare questo peculiare aspetto della salute dell’organismo. Bisogna puntualizzare, infatti, che sono diverse le conseguenze che simili negligenze possono arrecare, viste le diverse problematiche che possono manifestarsi sul lungo periodo, tra cui gengiviti e parodontiti. Queste condizioni portano a complicazioni ben più gravi e, inoltre, ad un deterioramento generale della salute.
Preservare la salute del cavo orale, dunque, dovrebbe rappresentare un carattere di importanza cruciale in qualsivoglia tipologia di circostanza, visto che la prevenzione esercita un ruolo fondamentale. Recarsi regolarmente dal dentista, avere una corretta igiene orale ed uno stile di vita sano rappresentano solo alcuni dei caratteri più utili per poter preservare la salute di denti e gengive. la prevenzione, del resto, non riduce solo il rischio di malattie orali, contribuendo anche ad evitare problemi sistemici, come le infezioni in grado di espandersi nel resto del corpo.
Questi discorsi tendono ad amplificarsi quando i soggetti interessati sono in gravidanza. In queste circostanze, infatti, l’attenzione alla salute del cavo orale deve essere ancora maggiore. La dolce attesa è un periodo estremamente delicato, all’interno del quale le donne affrontano diversi cambiamenti, influenzando anche la salute orale. Per fare qualche esempio, i cambiamenti ormonali aumentano il rischio di sviluppare infezioni o gengiviti. Proprio per questa ragione le future mamme devono assumere dal principio un approccio previdente, adottando misure specifiche per potersi prendere cura al meglio dei loro denti e delle loro gengive.
Inoltre, è importante sottolineare come la salute del cavo orale durante la gravidanza non riguardi soltanto il benessere della madre, siccome potenziali compromissioni potrebbero avere conseguenze anche sul nascituro. È importantissimo, dunque, informarsi a fondo sull’eventuale possibilità di compiere i trattamenti necessari durante la gravidanza come, per esempio, l’installazione di denti fissi e sensibilizzare all’importanza di una buona igiene orale. In questo approfondimento, dunque, andremo a scoprire alcuni dei fattori da considerare per la cura del cavo orale in gravidanza, fermo restando che è importantissimo – soprattutto in presenza di problematiche di vario genere – rivolgersi al proprio odontoiatra.
Salute del cavo orale, come preservarla in gravidanza: i fattori da considerare
Come già precedentemente accennato, la gravidanza rappresenta una condizione particolarmente delicata per le donne, all’interno della quale il corpo subisce numerosi cambiamenti a livello ormonale e fisiologico, in grado di influenzare anche la salute del cavo orale. È proprio per questa ragione che è importantissimo mantenersi sotto controllo medico, soprattutto in presenza di forme non avanzate di problematiche come la parodontite, siccome l’aumento dei livelli di estrogeni può rendere le gengive più sensibili e suscettibili alle infiammazioni.
La gengivite gravidica rappresenta una patologia particolarmente diffusa tra le donne e, pertanto, il controllo medico si afferma come uno strumento di carattere prioritario per la prevenzione. Oltre a questo, mantenere uno stile di vita sano, rispettando la dieta e le esigenze nutrizionali dello stato di gravidanza è fondamentale per evitare la formazione di carie ed il sopraggiungimento di altri scompensi del cavo orale. Avere un’igiene costante ed approfondita, utilizzando il filo interdentale è tanto importante quanto gestire al meglio il periodo di nausea e vomito. Infine, come già precedentemente accennato, è consigliato evitare trattamenti dentali invasivi, sottoponendovisi nei periodi antecedenti alla gravidanza.