Data presunta del parto
Oggi parleremo della data presunta del parto un' argomento molto molto controverso e discusso che richiede ulteriore approfondimento.
Ciao mamme all'ascolto benvenute sul mio canale, mi chiamo Ilaria sono un'ostetrica da ormai più di sei anni e la mia passione e aiutare mamme ad avere la loro esperienza migliore possibile per quanto riguarda la gravidanza il parto e il puerperio.
La data presunta del parto marca le 40 settimane, i 280 giorni di durata media di una gravidanza umana. Una volta che avete il vostro stick positivo o il vostro valore delle beta hcg in aumento, andrete a prenotare quella che sarà poi l'ecografia di datazione della gravidanza che viene fatta intorno alle 8 e alle 12 settimane.
Lo scanner insieme alla vostra data la data che riportate essere la data del primo giorno delle ultime mestruazioni fanno si che l'operatore possa assegnare una data al vostro embrione e quindi calcolare la data presunta del parto.
Sappiamo benissimo che per molte donne non sarà accurata, infatti alcune donne riportano una discrepanza tra la data che comunque loro pensano di aver concepito il bambino e la data dell'ultima mestruazione.
Questo fa sì che le 40 settimane siano appunto come dice la parola una data presunta perché la gravidanza dura 280 giorni per tutti, ci sono tantissime variazioni, addirittura gli ultimi studi che abbiamo dicono che la data presunta del parto andrebbe spostata fra i tre e i cinque giorni dopo le 40 settimane.
Quindi aspettatevi assolutamente di andare in travaglio nella vostra quarantunesima settimana per quarantunesima settimana intendo quella che va da 40 più un giorno a 40 più sett, alle 41 settimane. Sicuramente il primo figlio tende leggermente arrivare dopo, infatti anche i tassi più alti di induzione per il post termine li abbiamo nelle mamme che
diventeranno mamme per la prima volta.
Mentre invece i bambini nati da mamme che hanno già avuto 1, 2 figli o più, tendono un pochino a essere più precise, però questa è una regola generale che tante volte invece non si applica al vostro caso. Mi chiederete allora che cosa serve la data presunta del parto?
Sicuramente serve a noi operatori per capire se la nostra gravidanza sta andando nel corso giusto infatti grazie all'ecografia riusciremo a capire se la crescita del vostro utero e del vostro bambino è corrispettiva a quello che ci aspettiamo per la vostra settimana gestazionale.
Ricordate in gravidanza contiamo sempre le settimane e non i mesi. Lo so che si crea tantissima tantissima attesa e ansia intorno a questa data perché sicuramente quella che voi vi siete messe nel vostro cervello in cui vedrete il vostro bambino e finalmente potrete tornare a casa e iniziare questa avventura insieme come famiglia.
Devo darvi una brutta notizia i bambini che arrivano esattamente nella loro data presunta del parto sono intorno all'uno per cento, quindi vuol dire che un bambino ogni cento arriverà esattamente nella data che è stata presunta del parto.
Quando potete aspettarvi allora di vedere il vostro bambino?
Una gravidanza a termine è considerata tale dalle 37 settimane di gestazione compiute quindi quando arrivate alle fatidiche 37, 37 più zero la vostra gravidanza è considerata a termine ed è considerato tale fino alle 42 settimane compiute. Quindi ci sono cinque settimane di range in cui il vostro bambino può arrivare. E' vero che arrivate alle 40 settimane sentirete la vostra gravidanza essere etichettata come gravidanza dopo il termine ma non è una gravidanza protatta, semplicemente sei dopo il termine di gravidanza.
Probabilmente è l'ansia che si crea anche intorno alla data del parto è data principalmente da noi operatori ma soprattutto anche dalle continue domande che i vostri amici e familiari vi faranno come se avesse una scadenza. Infatti molte volte li sentirete dire che è scaduto il tempo quando ti scade il tempo questo è un termine che va assolutamente evitato, chi è all'ascolto e non è in gravidanza non chiedete a una mamma se le è scaduto il termine perché il bambino non è come un pacco di latte che scade non funziona così, i bambini dentro l'utero non hanno sicuramente questa percezione.
Loro verranno quando è giusto per loro, si che sia 37 settimane o 42 settimane. Non sappiamo nemmeno esattamente cos'è che fa scatenare l'inizio del travaglio, abbiamo sicuramente delle indicazioni, sappiamo che degli ormoni hanno un ruolo fondamentale questo come le prostaglandine e l'ossitocina, ma non sappiamo sicuramente secondo la mia opinione, sottovalutiamo il ruolo del feto del bambino in questo e il ruolo che ha proprio donna, travagli che non partono fin quando la mamma non sa di avere un compagno vicino perché magari è di rientro da un viaggio di lavoro.
Questo ci porta ad aprire un altro argomento sicuramente molto interessante su quanto la mente abbia un'influenza su l'iniziare il travaglio, infatti sappiamo benissimo che dove va la vostra mente il corpo segue e chiedetevi se siete pronti a lasciar andare questa gravidanza, se siete pronti a lasciare andare questo bambino, se è arrivato veramente il momento del distacco, il momento di incontrare il frutto di nove mesi di attesa.
Lo so che c'è anche molta paura per quanto riguarda il travaglio e il parto e questo può far si a volte che impedisca proprio che crei ansia e tensione e che impedisca l'inizio del travaglio.
Sicuramente in questo vi può aiutare sentire dei podcast di rilassamento, cercate di entrare in una zona mindset tale che vi faccia dire che siete pronte per vedere questo bambino, pronte per lasciar fare alla natura quello che sa fare e fa da millenni, il vostro corpo sa come entrare in travaglio, cercate di lasciare fuori tutti quegli amici e familiari che vi chiedono quando verrete indotte perché ormai è passata la data presunta del parto, avete altri due settimane dopo la presunta data del parto per entrare in travaglio.
Sono sicura che se vi mettete nella posizione giusta con la vostra mente il vostro corpo ci riuscirete.
So che state guardando questo video agli ultimi giorni della gravidanza, molto probabilmente agli sgoccioli e trepidanti perché siete veramente stanche dell'attesa e volete vedere il vostro bambino, pazientate ancora un po, il vostro bambino non sa le differenze tra giorni e settimane, non sa qual è la data presunta che gli è stata assegnata quindi mi raccomando l'importante è non andare in agitazione non andare in panico perchè questo fa sì che nel corpo si accumulano semplicemente ormoni che sono contro l'inizio del travaglio quindi l'adrenalina e tutti gli ormoni che sono collegati con l'agitazione e la paura faranno sì che il travaglio se comunque era lì per partire venga addirittura ancora posticipato fin quando non vi sentirete calme e siete sicure e potete lasciare andare e questa gravidanza e questo bambino.
Fidatevi il vostro corpo sa cosa fare è tutto per questo video fatemi sapere se avete altre domande ci vediamo nel prossimo video.
Ilenia Mazzoli Ostetrica
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